
Cammino di San Bernardo
Descrizione
Il progetto “Sulle Orme di San Bernardo” è stato pensato come un strumento in grado di inserirsi nel territorio, al fine di riattivate tutte quelle risorse dimenticate, e quindi, produrre sviluppo locale nei territori che attraversa. La relazione che si instaura tra tutti questi elementi e il Cammino è simile a un’osmosi, dalla quale tutti traggono beneficio. Da un lato, infatti, il Cammino può sfruttare la presenza delle risorse presenti nel luogo per attirare maggiori visitatori, e dall’altro queste risorse beneficeranno di questo nuovo elemento allontanando ogni forma di abbandono e di degrado dell’area.
Un Cammino di fede, arte e natura.
Il progetto elaborato e proposto dall’associazione “Comitato Animosa Civitas” di Corleone ha visto l’adesione del Comune di Sciacca e di altri nove comuni che hanno creduto nell’iniziativa. Il progetto– abbraccia i luoghi in cui visse San Bernardo, il suo peregrinare verso i conventi attraverso antichi tracciati viari, regie trazzere e sentieri.
Un’idea, quella del cammino, che coniuga l’aspetto religioso, al turismo naturalistico e culturale alla scoperta di luoghi anche sconosciuti della Sicilia. Un’iniziativa di grande interesse. Una settimana di cammino suddivisa in sette tappe:
- Scacca-Caltabellotta
- Caltabellotta-Burgio
- Burgio-Bivona
- Bivona-Palazzo Adriano
- Palazzo Adriano-Chiusa Sclafani
- Chiusa Sclafani-Campofiorito
- Campofiorito-Corleone
L’organizzazione prevede che in ogni tappa ci sia la possibilità di pernottare presso i conventi francescano o in strutture ricettive convenzionate. I cammini, sulle orme di San Bernardo, possono essere percorsi a piedi, in bici o a cavallo, privilegiando quella che si definisce slow mobility, ovvero mobilità dolce.